Cittadini del futuro: incontro con Medici con l’Africa CUAMM Ottobre 2019
Il progetto “Cittadini del Futuro”, organizzato dal Rotary Valdarno è dedicato ai giovani valdarnesi. Sono stati coinvolti gli studenti delle quarte classi degli istituti ISIS “Varchi” di Montevarchi, “Valdarno” di San Giovanni Valdarno, “Vasari” di Figline e Incisa Valdarno e dei licei di San Giovanni Valdarno.
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare i giovani a riflettere su valori fondamentali quali l’amicizia, l’integrità, la diversità, il servizio e la leadership, in modo che possano affrontare la vita sociale e lavorativa in maniera più responsabile. Per questo ci saranno tre incontri su alcune tematiche importanti: padre Dante Carraro, Antonio Ciotola, chef di origine napoletana e Marcello Nicchi, ex arbitro nazionale di calcio, che svilupperanno rispettivamente i temi del servizio, della diversità e della leadership. Gli studenti interessati produrranno alcuni video inerenti alle tematiche trattate, che non dovranno superare i 10 minuti ciascuno. I video verranno esaminati da una commissione nel maggio 2020, quando saranno stimati i migliori e verrà donata dal Rotary Valdarno Presidenti dei club dell’area etruria una lavagna interattiva per ogni partecipante. La prima riunione si è tenuta presso gli ambienti universitari senesi di geotecnologie di San Giovanni Valdarno. Ha relazionato Don Padre Carraro che dal luglio 2008 è Direttore di “Medici con l’Africa Cuamm”, che è tra le maggiori organizzazioni non governative (Ong) sanitarie italiane per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane e che realizza progetti a lungo termine, in un’ottica di sviluppo delle zone in cui operano. Attualmente questa organizzazione è impegnata in Sierra Leone nella lotta alla temibile epidemia di Ebola. Ha presentato agli studenti intervenuti, in numero molto elevato, la grave situazione africana, sanitaria e sociale, proiettando anche un video dimostrativo dell’ambiente precario in cui l’organizzazione di Padre Dante Carraro opera. E questa è stata la migliore dimostrazione del concetto di “Servizio”, che padre Carraro voleva infondere nell’animo dei giovani.